Adesso vi racconto una cosa che non è proprio da foodblogger, o meglio, da food addicted (che in inglese fa sempre figo!). Quando ho visto per la prima volta mia suocera fare le tagliatelle con la farina 0 mi è venuto un mancamento. No, non perché è mia suocera e tutto quello che fa è sbagliato a priori, ma sapete com’è, io sono donna del sud. E al sud, o meglio, nella mia famiglia, la farina 0 non esiste. Da noi tutto ciò che è pasta fatta in casa si fa con la semola rimacinata – o ancora meglio, con quella De Cecco (e se sentite mia madre non esiste altra semola all’infuori di quella!)
Non vi dico i muscoli per impastare e tirare la pasta, perché l’impasto è ahimè più “duro”, si può dire così? Insomma, in realtà giù da me la pasta all’uovo nemmeno tanto esiste. Da noi esiste la pasta di semola, per l’appunto, quella che è solo acqua e farina.
Ma io mi sono emilianizzata a stare qui da ormai 16 anni (lo dico piano!), e quindi faccio ravioli, tagliatelle, insomma, non impasto se non c’è l’uovo..e la farina 0! Ma…
…da quando leggo i blog e guardo i programmi di cucina delle cuoche serie ho imparato il trucchetto di usare la semola quando non si ha voglia di impastare e tirare a mano, perché è più ruvida, e vi darà ruvidezza alla sfoglia senza usare il matterello. A me la sfoglia piace tirarla a mano, ma quando ho fretta l’inconscio mi dice di usare il trucchetto della semola!
E quindi da una domenica in casa e un frigo pieno di melanzane da smaltire sono nati questi ravioli ripieni di melanzane. Una sorpresa, anche per me, tanto da meritarsi un posto nel blog tra muffin e pasta frolla.
Ingredienti
3 uova
300 gr farina di semola di grano duro (ma potete usare la farina 0)
per il ripieno:
1 melanzana grande
olio, aglio, sale, prezzemolo, noce moscata e parmigiano
Procedimento
Impastate e tirate la sfoglia dopo averla fatta riposare (così è più facile da tirare!). Mentre la sfoglia riposa preparate il ripieno tagliando a dadini piccoli la melanzana e facendola cuocere in padella con uno spicchio d’aglio. La melanzana deve appassire per bene, e mentre cuoce potete aggiungere del prezzemolo tritato e salate. Una volta appassite regolate con noce moscata e parmigiano, senza coprire il sapore della melanzana!
A questo punto con un cucchiaino prelevate un po’ di ripieno e farcite e preparate i vostri ravioli.
Per far sì che il sapore della melanzana non fosse nascosto dal sugo, io ho fatto andare dei pomodori pachino freschi (una decina per porzione di ravioli) con un po di olio e uno spicchio d’aglio, e una volta appassiti ci ho saltato i ravioli. Per esperienza personale i sughi di carne e il ragù bolognese coprono molto il sapore della pasta, ma potete naturalmente condirli come più vi piace!
Mio marito e i miei suoceri sembravano gradire, e voi che dite, vi ho convinto?
Alla prossima!
2 Comments
Caterina
2 marzo 2016 at 6:54 amGia però al “tirare la pasta” mi sono arresa!! ??
Mile81
4 marzo 2016 at 12:47 amBelli i ravioli e anche il ripieno con le melanzane gnam! Io sono emiliana e nella mia famiglia mettiamo metá farina 0 e metá farina di semola di grano duro rimacinata… la faccio anche io cosí mi sembra un buon copresso. Un saluto Milena