Di traguardi e ciambelle col buco

I traguardi, seppur piccoli e agli occhi di qualcuno di poco valore, sono pur sempre traguardi. E sono personali, in tutto il loro significato. Ho iniziato a gennaio a giocare con questo mondo, ho raccolto la sfida a me stessa, in un momento in cui gli eventi stavano prendendo il sopravvento sulla mia testa e mi avevano già piegata abbastanza.

E piano piano ho cercato di migliorare. E più miglioravo, più mi divertivo, più le persone che erano curiose di vedere cosa combino crescevano, e si divertivano con me. Ecco, divertirsi. Alla fine il mio motto è proprio quello “..perchè in cucina prima ci si diverte, e poi si mangia!”.

Perché pensare un piatto, pensare a come rappresentarlo, inventarsi una fotografia, corredarla di immagini e racconti può essere bello solo se tali azioni trasudano passione, e allegria, per quello che si sta facendo.

Ecco perché 10k, ecco perché questo strano numero è per me così importante. Instagram, il social che per primo mi ha indirizzato verso la mia passione più grande, è quello dove ogni giorno mi confronto con tante persone, scambio idee sotto forma di immagini. E’ la mia comunità, ecco, e citando un popolare hashtag, #communityfirst.

E qui sul blog vi regalo la ricetta di questa ciambella, che fa parte delle Ricette di Famiglia, di quel quaderno che ci tramandiamo di madre in figlia, che altro non è che una vecchia agenda della banca di turno.

CIAMBELLA (per uno stampo classico da 24)

500 gr farina 00

4 uova

1 bustina di lievito

1 bicchiere di olio di semi

1 bicchiere e mezzo di latte

230 gr zucchero

Fate battere le uova con lo zucchero, e poi aggiungete l’olio, il latte e infine la farina setacciata con il lievito. Imburrate e infarinate lo stampo, e accendete il forno statico a 180°. Distribuite l’impasto nello stampo ed infornate per almeno 40 min, e fino a che la ciambella non si distacca dai bordi.

Non smetterò mai di dirlo, non tutti i forni sono uguali, quindi mi raccomando, il tempo di cottura è indicativo!

• Se amate particolarmente i profumi, potete arricchire l’impasto con della scorza (edibile, cioè non trattata, mi raccomando) grattugiata di mezzo limone o arancia.
• Se volete renderla più golosa potete aggiungere all’impasto delle gocce di cioccolato.
• Se preferite renderla marmorizzata, vi basterà dividere l’impasto in due ciotole, e in una aggiungere del cacao amaro setacciato a piacere, finché l’impasto non diventa scuro. Se dovesse indurirsi ammorbiditelo con un pochino di latte

 

Spero che la ricetta vi piaccia.

Alla prossima!