Pensate ad un supplì di riso. Piccolo, e talmente rotondo da sembrare perfetto. Poi metteteci dei cupcake topper a forma di cappellino. Perfettamente calzanti, trasformano il supplì in un piatto fashion e accattivante, oltre che delizioso!
La mia mamma li prepara da quando sono piccola, come alternativa alla pasta, o da portare come pranzo al sacco durante le gite. Ne mangio ogni volta in quantità esagerate, e col tempo ho iniziato a farli da me. Vuoi che devo esaurire una ricotta in esubero, vuoi solo la voglia di sapori di casa, ogni scusa è buona per prepararli, e mangiarli.
Mio figlio li ha scoperti da poco, e ne va ghiotto! Mi tocca infatti prepararne sempre in più.
Quando a marzo mi fu proposto di scrivere tre ricette per il Womoms Magazine, non esitai per niente. Questi ci sarebbero finiti di diritto (insieme alla piadina romagnola e i fiadoni al formaggio). E se vi siete persi la ricetta, oggi sono molto felice di riproporvela qui. Prendete nota!
Supplì di riso
Print RecipeIngredients
- 300 gr di riso carnaroli o arborio
- 300 gr ricotta di mucca
- 1 mozzarella tritata sottile
- 1 uovo
- 2 prese di parmigiano grattugiato
- noce moscata qb
- sale qb
- farina, uova e pan grattato per la panatura
- olio di girasole o arachidi per friggere
Instructions
Lessate il riso in abbondante acqua salata, tirandolo su circa tre minuti prima rispetto al tempo indicato sulla confezione e lasciatelo raffreddare.
In una ciotola ammorbidite la ricotta con la forchetta, conditela con l’uovo e il sale.
Incorporate il tutto al riso freddo.
Unite la mozzarella frullata, il parmigiano e la noce moscata.
Assaggiate il composto e regolatelo di parmigiano (se necessario) e noce moscata.
Lasciate riposare il composto in frigo per un’ora almeno e poi formare delle palline, che terrete in frigo per un'ora.
Trascorso il tempo, passate le palline prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato.
Cuocere in abbondante olio ben caldo fino a doratura.
Notes
Di solito li preparo la sera prima. I supplì di riso si possono congelare e friggere al bisogno, per averne sempre una scorta pronta! Potete variare la farcitura a piacere, con del prosciutto cotto tritato, dello zafferano, insomma, spazio alla fantasia per conquistare i palati più golosi!
I supplì sono un ottimo salva-cena, ma anche perfetti per aperitivi, cene a buffet, compleanni, o nei pranzi in gruppo dove c’è la regola che “ognuno porta qualcosa”. Sono sempre i primi a sparire, chissà come mai!
Sono deliziosi caldi, ma si mangiano anche freddi, se non riuscite a prepararli al momento.
Mi piace servirli sempre in modo scenografico, come ad esempio questa coppa di gelato in ceramica di IKEA. Spazio a ciotole di ogni tipo, cestini, coppette.
Le carte assorbenti usate nelle friggitorie (note come carta pane), oltre ad assorbire l’olio della frittura, possono essere utilizzate per creare il cartoccio, come in un vero take away.
Come sapete, anche l’occhio vuole la sua parte a tavola, e un buon piatto, se ben presentato, risulta ancora più accattivante!
Siete d’accordo?
XOXO,
Macchia!
3 Comments
Giorgia
5 novembre 2016 at 11:26 pmMe li porti? Leggerti a mezzanotte non è salutare!
macchiadinutella
6 novembre 2016 at 4:28 pmSarai mica incinta? 😛 Noi non vediamo l’ha di vederti qui!!!
La dote della formica
8 novembre 2016 at 6:52 pmbuuuuoni!!! devo provarli assolutamente! Con queste dosi quanti supplì vengon fuori orientativamente? grazie 🙂