Non innamoratevi mai di un uomo senza forno. Eheheh. O se proprio ve ne innamorate, e come me lo sposate anche, allora dovete correre ai ripari! E’ stato così quando conobbi mio marito, nella sua cucina non c’era un forno, ma una lavastoviglie. E per me che amo cucinare e lavavo i piatti a mano, questa cosa rappresentava un enorme problema!
Con il matrimonio è arrivato lui, il fantaforno. Io lo chiamavo così, un microonde con funzione forno in cui riuscii a fare praticamente – quasi – tutto, compreso il pan di spagna! Ed era il momento in cui guardavo quegli splendidi blog di cucina e sognavo di aprirne uno tutto mio. Gli scones furono uno dei primi esperimenti, e restai sorpresa del risultato.
Da allora non li ho più preparati, fino alla scorsa domenica quando, recuperando la ricetta in una cartella dimenticata sul pc ho pensato di riprovarci, questa volta in un vero forno!
Il fantaforno è ancora con noi, e ci aiuta tantissimo in molti lavori di cucina, ma avere un forno è un’altra cosa, ve ne accorgerete anche voi!
SULTANA SCONES (per circa 16 scones)
500 gr farina 00
300 ml latte
2 cucchiai di zucchero
1 bustina lievito
110 gr burro
1 cucchiaino di sale
1 uovo
160 gr uvetta (che la ricetta originale prevede ma io non ho inserito)
Setacciate la farina, aggiungete il lievito, lo zucchero e il sale e mescolate. Aggiungete il burro morbido a fiocchetti sbriciolandolo nella farina finché sia completamente assorbito. Aggiungete l’uvetta – se decidete di metterla – e mescolate bene. Versate il latte un pochino alla volta al centro e mescolate. Lavorate poi rapidamente l’impasto con le mani (Io ho messo meno latte altrimenti l’impasto sarebbe stato troppo liquido; se però vi accade di sbagliare e dovesse risultare troppo liquido nessun problema, aggiungete un po’ di farina fino a quando non sarà più colloso).
Su una spianatoia leggermente infarinata, stendete l’impasto a 2 cm di spessore – quindi un po’altini – e, con un tagliapasta di 5cm, ritagliate gli scones. Disponete gli scones su una teglia da forno rivestita con carta da forno, lasciando poco di spazio fra ognuno ma senza che si tocchino. In cottura tendono a crescere in altezza e non in diametro. Sbattete l’uovo e spenellate la superficie degli scones. Infornate a 200°C per 15-20 minuti finché saranno leggermente dorati. Lasciateli intiepidire su una griglia. serviteli tiepidi o a temperatura ambiente, e farciteli.
La particolarità è che in cottura si crepano a metà della loro altezza, e per questo si possono dividere con le mani. Gli originali sono farciti con clotted cream e marmellata di frutti rossi, io ho utilizzato yogurt greco e marmellata di lamponi, e il contrasto risulta interessante!
Un piccolo consiglio: se utilizzate una farina meno raffinata (tipo Petra 5), mantenendo queste dosi di zucchero gli scones risulteranno poco dolci. Aumentate lo zucchero di un terzo di cucchiaio, altrimenti risulteranno meno dolci. Con la farina normale che tutti abbiamo in casa le dosi dello zucchero sono corrette.
Io li ho preparati per colazione, ma sono il tipico dolcetto che accompagna il the delle cinque. Mi sono piaciuti di nuovo, e questa volta non credo che farò passare altri 5 anni prima di rifarli!
Alla prossima!
1 Comment
noolyta
14 settembre 2016 at 6:51 pmCome mi mancano gli scorse! Erano la mia ossessione in Inghilterra, buonissimi!