Il profumo del forno potevi sentirlo già dalla piazza. Che tu fossi un adolescente in fuga da scuola o un bimbo a spasso con la nonna poco importava, saresti stato ugualmente attratto da quei sapori che erano proprio una coccola.
Con la tua mille lire in tasca a comprare un pezzo di pizza rossa o qualche tarallo, e uscire dalla porta con il bottino in mano e gli occhi a luccichino. Come innamorato.
Il forno è il luogo dei ricordi per i ragazzini come me, sono cresciuti nei piccoli paesi del sud dove la pizza ti ungeva le mani e i taralli ancora caldi ti venivano serviti in un sacchetto rigorosamente aperto.
I taralli al finocchietto, che facevi a gara per mangiare quello più cotto e croccante, che potevi infilare al dito come un anello o al polso come bracciale. Chissà quanti di noi l’anno fatto.
Ecco perchè ve li propongo come ricetta di San Valentino. Per celebrare l’amore. Quello per la mia terra e per la mia infanzia, quello per i posti del cuore, dove ancora oggi cupido scocca i suoi dardi.
In fondo San Valentino è questo, ringraziare col cuore, che sia la persona che condivide il nostro percorso o quelle che hanno arricchito il nostro passato.
Taralli al sesamo di San Valentino
Print RecipeIngredients
- 500 g farina 00
- 125 g olio extravergine d'oliva
- 150 g vino bianco secco
- 10 g sale
- semi di sesamo (o finocchietto, paprika, a scelta)
Instructions
Su una spianatoia disponete la farina a fontana con il sale, aggiungete l'olio e il vino ed impastate fino a formare una palla liscia.
A questo punto amalgamate i semi di sesamo. Se volete aromatizzarli in gusti differenti dividete l'impasto in più parti ed amalgamate ad ognuno una spezia o dei semi a piacere.
Lasciate riposare l'impasto 30 min avvolto nella pellicola.
Ricavate tanti cordini di circa 20 cm di lunghezza, arrotolateli e chiudeteli premendo le estremità, poi modellateli come un cuore.
Fate bollire dell'acqua, immergeteci i taralli pochi alla volta (la pentola non deve essere piena!).
Quando saranno a galla tirateli fuori ed asciugateli ponendoli su un canovaccio.
Metteteli ora in una teglia rivestita di carta forno e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 25-30 min, devono assumere un bel colore bramato.
Notes
Se l'impasto dovesse risultare duro aggiungete ancora un pochino di olio e continuate ad impastare. In caso aveste la planetaria potete inserire tutti gli ingredienti (tranne i semi o le spezie che vanno sempre aggiunti alla fine) e con il gancio impastare fino a formare una palla liscia. Se volete realizzare i classici taralli piccoli invece dei cuori, prendete dei pezzetti di impasto di circa 20 gr, dategli al forma di un cordoncino ed arrotolateli al dito chiudendo tra loro l'estremità.
Chiudeteli in un sacchetto di carta chiuso da un semplice washitape e regalateli a chi desiderate. Magari sgranocchiateli insieme.
In due si sa, la vita ha tutto un altro sapore.
Alla prossima!
4 Comments
Alis
7 febbraio 2017 at 12:03 pmHanno proprio un aspetto delizioso!
macchiadinutella
8 febbraio 2017 at 11:58 pmGrazie!!! Ho pensato che a cuore fossero carini con San Valentino alle porte!
Serena
11 febbraio 2017 at 2:04 amNon so se sia più bello il post o la ricetta!? i taralli mi creano dipendenza se li ho in casa non resisto per questo li faccio di rado, a forma di cuore li trovo fantastici una gran bella idea! Un abbraccio grande
macchiadinutella
24 febbraio 2017 at 12:24 amabbiamo avuto lo stesso problema, li ho fatti due volte e non sono arrivati al giorno dopo!